Intervista a Enrico Zoppi (Direttore Eazy Group)
Quali sono i quartieri di Londra dove è preferibile abitare e perchè?
Prima di entrare nei quartieri della grande mela d’Europa, è necessario ricordare che Londra è una città molto estesa, con quasi otto milioni di abitanti, che gode di un servizio di trasporti eccellente. Detto questo, bisogna capire la ragione della permanenza o della visita: se si tratta di un soggiorno studio, oppure di una ricerca d’impiego. In entrambi i casi è consigliabile rimanere, se possibile, nella zona 2 poiché qualsiasi sia la ragione del soggiorno la zona 2 di Londra dista pochi minuti di metropolitana dal centro (Central London, zona 1) e offre affitti molto più accessibili rispetto alla zona centrale. I quartieri del centro più rinomati includono Kensington, Chelsea e Notting Hill, dove sono situate le case più costose della città e con prezzi degli affitti astronomici.
Nella zona 2 ovest i quartieri residenziali di Shepherd’s Bush e East Acton (West London) sono considerati molto vivibili, collegati molto bene al centro dalla Central Line (linea rossa), con prezzi degli affitti ragionevoli e un buon rapporto qualità-prezzo, cosa piuttosto difficile da trovare a Londra.
Anche la zona 2 est dei docklands, Canada Water e Canary Wharf (East London) è un’ottima area (ancora in via di sviluppo) per cercare un’abitazione con case e palazzi nuovi di zecca a prezzi ottimali, considerata la posizione. Questa zona vanta una reputazione di “Londra Trendy”. Molti architetti, artisti e musicisti abitano in questa parte della città.
Spostandoci nei quartieri vicini a Wimbledon a sud si possono trovare alloggi molto carini ma un po’ decentrati. (da calcolare che impiegare 30 minuti per raggiungere la zona centrale è considerato da molti un lusso a Londra). Infine, salendo verso nord ovest, troviamo i quartieri di Hampstead (sempre in zona 2): magnifici ma carissimi per l’affitto.
Quali sono i quartieri / zone meno adatte per un soggiorno a Londra?
Come tutte le grandi metropoli anche Londra ha dei quartieri popolari più disagiati, situati in diverse parti della città, inclusa la zona 1. Spesso viene data priorità all’ubicazione centrale dell’alloggio senza tenere conto del quartiere.
Ad esempio in quartieri molto centrali di Londra (parliamo di quelli situati vicino alle stazioni di Mile End , Bow Road e Hackney) troviamo palazzine popolari di basso standard. Cosi’ come nelle zone nord di Londra (vicino alle stazioni della metro di Manor House, Turnpike Lane, Wood Green, Seven Sisters e Finsbury Park) si nota palesemente maggior degrado.
Non bisogna escludere completamente tutta la zona a nord- est di Londra ma, rispetto alla zona ovest e sud-est della città, la differenza è netta.
Perché gli alloggi di Londra hanno una cattiva reputazione?
La domanda di affitto è spesso superiore all’offerta, effetto di un continuo e costante interesse verso la capitale d’Europa, Londra.
Questo produce, in alcuni casi, una totale indifferenza da parte dei proprietari per le condizioni miserevoli di alcune abitazioni. Senza grosso sforzo possiamo trovare alloggi lasciati in decadenza e non ristrutturati. Lo standard degli alloggi più economici (£100 / £120 a settimana) è generalmente di scarsa qualità.
Dovuto ad un alto turnover di persone alcuni landlord non hanno interesse, e convenienza, nel migliorare le condizioni delle loro proprietà.
Per avere uno standard abitativo accettabile nella zona centrale di Londra (zona 1 o zona 2) bisognerebbe scartare le offerte al di sotto di £130/£140 sterline, altrimenti come valida alternativa sono da considerarsi le opzioni di soggiorno in famiglia o in alloggio condiviso in zona 3 o 4.
Quanto costa una camera a Londra e quali sono i fattori che influiscono sul costo dell’affitto?
Le offerte di affitto sono infinite, tutto dipende dal budget della persona e dal livello di standard ricercato. Spesso e volentieri il rapporto qualità-prezzo è insoddisfacente. Il costo dell’affitto dipende principalmente dalla tipologia della camera richiesta (singola o doppia in condivisione), dall’ubicazione dell’alloggio, dalla distanza dalla metropolitana e dulcis in fundo dalla qualità dell’alloggio.
Molti “landlord” (padroni di casa) considerano più importante l’ubicazione della casa rispetto allo standard della stessa, invece del contrario.
Il costo di una camera singola varia dalle £100 alle £200 a settimana, bollette escluse. Naturalmente si possono trovare camere singole ancor più economiche di £100 in condizioni improponibili e camere singole più care di £200, entrando così in case di lusso. Come per tutte le cose esiste la via di mezzo, quindi con circa £150 a settimana si ha solitamente una bella casa centrale ad un prezzo ancora abbordabile, sotto le £130 /£140 settimanali lo standard è notevolmente più basso.
Per motivi di budget è diffusa la tendenza a condividere la stanza con un’altra persona (twin), abbattendo il prezzo dell’affitto.