Un viaggio all’estero è un’esperienza positiva di apertura e conoscenza. Se si è fortunati se ne può fare più di uno nel corso della propria vita. Poter cominciare fin da piccoli é qualcosa di unico, e grazie a Eazycity lo si può fare in tutta sicurezza, coinvolgendo bambini e ragazzi fin dalle scuole elementari. Ecco che in quest’articolo parleremo dei 5 buoni motivi per mandare i propri figli in vacanza studio all’estero.
Avevo già menzionato brevemente i vari buoni motivi nel mio articolo precedente sull’argomento (leggi qui), tuttavvia in quell’articolo, mi ero più concentrata sulla mia generale opinione a riguardo e le varie paure che in quanto madre potrei avere a decidere di mandare mia figlia a fare una vacanza studio all’estero.
Ma torniamo ora ai 5 buoni motivi per mandare i propri figli in vacanza studio all’estero! Eccoli elencati qui sotto in ordine casuale:
1. Apertura verso il mondo
I ragazzi imparano fin da piccoli che il mondo non è racchiuso fra le mura di quartiere, di ciò che vedono nella vita quotidiana. Spesso é difficile fare capire ai più piccoli quante persone diverse ci sono là fuori, ma un’esperienza di questo tipo sarà sicuramente eye-opening, ovvero farà aprire loro gli occhi e notare tutto ciò. Difatti, grazie a esperienze come questa, scopriranno che le realtà che si possono incontrare la fuori sono molto diverse, persino fra diverse città d’Europa, così vicine e così diverse allo stesso tempo.
2. Indipendenza
Forse per la prima vera volta fino a quel momento, assaporeranno l’indipendenza in tutti gli aspetti. Pur essendo guidati da tutori ed insegnanti, si troveranno a dover gestire il proprio quotidiano con le loro forze e con il sostegno dei propri compagni, faranno probabilmente qualche errore durante il percorso, e così impareranno molto per le volte successive, ed infine faranno dei propri successi una virtù di cui poi andar fieri, il che risulterà in una maggiore consapevolezza di sé e maggiore autostima.
3. Immersione in una lingua e cultura diversa
Come gestirsi se non si conosce la lingua? I ragazzi seguiranno un corso di lingua per parte della giornata e si troveranno a mettere in pratica subito ciò che impareranno sul posto. Impareranno a autogestirsi anche in qualcosa di semplice come acquistare qualcosa in un negozio o ordinare da mangiare in un locale pubblico, e così facendo faranno propri usi e costumi dei modi di dire locali aprendo la mente al nuovo e diverso.
4. La tranquillità di noi genitori
Poiché si tratta di esperienze e pacchetti creati ed organizzati appositamente da agenzie che fanno questo da anni, noi genitori non dobbiamo preoccuparci delle credenziali della scuola, della bontà del residence o del college, di cosa o dove mangeranno, delle visite guidate… insomma, non dovremo preoccuparci di molto! Dovremo solo pensare a preparare la loro valigia e assicurarci che abbiano i loro documenti di viaggio.
5. Location d’eccellenza
Le città fra le quali si può scegliere sono le capitali europee per eccellenza cosmopolite, con livelli di sicurezza e accoglienza verso gli studenti fra i migliori al mondo. Una garanzia per la nostra ansia 🙂