Affacciata sul mare, lungo la costa meridionale dell’Inghilterra nell’East Sussex, Brighton è una città che si muove e dove il divertimento è assicurato, non solo in estate.
A circa 60 minuti di treno da Londra, Brighton riesce ad incantare grazie alle architetture orientali del Royal Pavillon e al labirinto di stradine (The Lanes) dove si trovano gioiellerie, negozi vintage, boutique e artisti di strada. Esplorare questa città, considerata una delle principali mete turistiche dell’Inghilterra, nella notte tra il 21 e il 22 dicembre vi lascerà senza parole.
– Il giorno più corto, la notte più lunga
Anche se aspettiamo con più ansia il solstizio estivo, quello invernale è celebrato nel mondo con delle feste tradizionali che rendono omaggio al ritorno della luce durante i giorni più bui dell’anno. Ma come si festeggia a Brighton il giorno più corto dell’anno?
L’evento si chiama Burning the clocks, in italiano “bruciare gli orologi” che consiste in una processione illuminata che viene organizzata ogni anno da circa un ventennio. I partecipanti sfilano per le strade della città con in mano lanterne e festoni a forma di orologio, per indicare la fuga del tempo. Le persone del posto creano le proprie lanterne di carta e legno di salice, caricandole delle loro speranze e paure, prima di trasformarle in un falò ardente sulla spiaggia di Brighton.
– Una tradizione prenatalizia
Burning the Clocks è un evento comunitario, creato nel 1993 da Same Sky, come antidoto agli eccessi consumistici del Natale. Anche se la parata trae ispirazione da Festival pagani celebrati ancora in Gran Bretagna e nel Nord Europa, nella località balneare il solstizio d’inverno è un modo per inaugurare la stagione delle feste indipendentemente dalla fede.
Gli organizzatori si affidano al crowdfunding per assicurarsi che la performance possa ripetersi ogni anno e riunire le persone di tutte le età e percorsi di vita diversi.
Effettuando una donazione online è possibile ricevere una serie di premi tra cui, accendere il falò, condurre la sfilata, acquistare lanterne personalizzate, come quelle realizzate in edizione limitata dal disegnatore Graham Carters che celebra quest’anno il tema dell’Estremo Oriente.
– La parata delle lanterne
Se pensate di essere presenti tre le circa 20.000 persone che vengono a vedere Burning the Clocks munitevi di sciarpa, guanti e scarpe comode per seguire poi la parata.
Se invece volete essere i protagonisti della sfilata l’importante è non portare lanterne fatte in casa. Sono in vendita, infatti, dei kit in modo tale che la sicurezza dell’evento non sia compromessa.
La sfilata parte da New Road alle 18.30 e arriva a Madeira Drive alle 19.15 circa, quando le lanterne passano sul falò e inizia il fuoco. Il lungomare si riempie di artisti di strada, trampolieri, percussionisti che cedono il passo allo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Non ci resta che tenere gli occhi puntati al cielo in attesa della notte più lunga a Brighton.