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Il colloquio di lavoro è sempre fonte di ansia e agitazione, se per di più non si svolge nella tua lingua madre la preoccupazione cresce. Arrivare preparati sembra essere l’unica soluzione contro la paura di deludere in fase di colloquio.
Durante il mio soggiorno in Germania, ho avuto l’opportunità di fare diversi colloqui conoscitivi in tedesco ed ho potuto notare come le domande si ripetano continuamente: sono più o meno sempre le stesse, adattate di volta in volta alla situazione. Di seguito, vi spiegherò come si inizia solitamente un colloquio in tedesco e quali sono le domande più ricorrenti affinché possiate essere pronti ed avere già in mente qualche possibile risposta.
Solitamente si inizia con delle domande di tipo personale, che ci portano ad introdurre noi stessi, gli studi realizzati e le esperienze fatte. Nello specifico, in lingua tedesca potrebbero chiedervi:
- „Erzähle mir etwas von dir” (parlami di te)
- „Erzähle mir etwas über deine Person”(raccontami qualcosa di te)
- „Wie würdest du dich beschreiben?” (come ti descriveresti?)
La risposta può essere impostata tramite la costruzione ”io sono” seguita dagli aggettivi (esclusivamente positivi!) che vi contraddistinguono. Ecco alcuni esempi:
- „Ich bin eine sehr zuverlässige Person
- „Ich bin sehr pünktlich”
Cercate di creare una risposta originale e che faccia al caso vostro evidenziando le peculiarità del vostro carattere. Spesso mi è stato chiesto di continuare parlando dei miei pregi e dei miei difetti, ovvero:
- „Was sind deine Schwächen oder deine Stärken?”
- „Erzähle uns über deine Schwächen oder deine Stärken”
Questa è una di quelle domande che, se non preparate in anticipo, potrebbe mettere più in difficoltà. È sempre complicato parlare dei propri difetti, poiché risulta difficile notarli ed esternarli. Pensate ad un difetto che non pregiudichi la vostra figura, come ad esempio l’essere impaziente. Per quanto riguarda i pregi, cercate sempre di non cadere nel banale. Potreste parlare di quanto siete determinati, delle vostre spiccate doti comunicative o delle vostra versatilità.
- „Manchmal bin ich etwas ungeduldig, manchmal bin ich etwas unordentlich”
- „Ich bin eine sehr entschlossene/ vielseitig Person”
Se ancora non è stato tirato in ballo il vostro percorso formativo, potrebbero chiedervi esplicitamente un breve excursus.
- „Erzähle uns etwas über deine Schulischelaufbahn”
- „Erzähle uns etwas über deine bisherige Arbeitserfahrung”
- „Welche Erfahrungen hast du bisher gemacht?”
Accennate brevemente agli studi svolti e alle esperienze lavorative, compresi gli stage che avete realizzato. Valorizzate il vostro percorso e le motivazioni che vi hanno portato a fare determinate scelte. Una volta terminate le domande personali, solitamente si continua con quelle relazionate con il posto di lavoro o l’impresa stessa. Mi è capitato che il recruiter mi chiedesse perché avevo deciso di inviare la mia candidatura proprio alla sua azienda:
- „Wieso hast du dich fur diese Arbeitstelle beworben?”
Potreste dire che sareste felici di ricoprire quel ruolo, perché lo ritenete interessante:
- „Ich fand das Arbeitsangebot sehr interessant für mich”
A questo punto, giunti quasi al termine del colloquio conoscitivo, quando stavo per tirare un sospiro di sollievo, è arrivata la domanda più ostile:
- „Welche Gehaltsvorstellungen hast du?”
- „Was stellst du dir Lohnmässig vor?”
Esatto, mi è stato chiesto quali fossero le mie aspettative salariali. Sembra un tranello, perché nessuno risponderebbe cifre spropositate a meno che non sia un guru del settore, né tanto meno vorrebbe volare troppo basso. Io ho risposto che, per quanto lo stipendio sia importante, metto al primo posto altri fattori come la possibilità di fare esperienza ed imparare e l’ambiente sul posto di lavoro. L’aspettativa resta comunque quella di un salario adeguato alla mansione. Se invece avete già esperienza nel settore, abbiate il coraggio di proporre la somma che vi piacerebbe ricevere:
- „Da ich bereits etwas Arbeitserfahrung in diesem Bereich habe, würde ich gerne (diese Summe) verdienen”
In conclusione, direi che questa è la forma che solitamente assume la maggior parte dei colloqui in lingua tedesca. Assimilate le domande più usate e adattate le risposte alle vostre necessità. Valutate, qualora fosse il caso, di plasmare le risposte in base al colloquio che andrete ad affrontare. Alcuni difetti, ad esempio, potrebbero mettervi in cattiva luce in alcuni posti di lavoro ma non in altri. Ideate quindi uno schema mentale e costruite le frasi come vi risultano più naturali, così da potervi mostrare sempre spontanei.
Non resta che augurarvi, viel Glück!