Il calore della Spagna, il fascino bohémien della Francia o il Regno Unito per allenare al massimo l’inglese? O forse meglio le insolite Polonia o Croazia?
Non è facile scegliere la propria meta di scambio all’estero, soprattutto se non si tratta solo di scegliere una città ospitante, ma anche un’università!
Sia che partiate da soli o attraverso uno scambio Erasmus dalla vostra università, ecco qualche suggerimento per orientarvi!
Controllate il requisito linguistico richiesto dalle università
Tra i criteri da soddisfare per l’ammissione all’università rientrano spesso anche i requisiti linguistici per la lingua inglese o, a volte, per la lingua parlata nel paese ospitante.
Se siete fortunati vi basterà sostenere il test linguistico dell’università, ma nella maggioranza dei casi è bene che vi prepariate a studiare per affrontare gli esami IELTS o TOEFL, gli unici che vi permetteranno di ottenere una certificazione ufficiale riconosciuta in tutto il mondo.
Se volete partire per l’Erasmus tramite l’università, meglio avere pronte queste certificazioni già al momento della pubblicazione del bando! La conoscenza linguistica è un fattore molto rilevante nella selezione, che può garantirvi qualche punto in più e farvi vincere il posto a cui puntate!
Cercate gli alunni celebri delle università a cui siete interessati
È vero che, tornati in Italia, in pochi presteranno attenzione al nome dell’università che avete frequentato o non avranno la minima idea del suo prestigio, tuttavia potreste avere l’occasione di studiare in ottime università europee che hanno formato personaggi famosi, politici e teste coronate. Perché non scrivere nel CV che avete frequentato la stessa università di David Hume, Albert Einstein o Kate Middleton?
Valutate la compatibilità dei vostri esami
Se partite con il progetto Erasmus, è molto importante verificare che l’università ospitante offra dei corsi compatibili con quelli previsti dal vostro corso di studi, per contenuto e numero di crediti.
E se per voi andare in Erasmus significa più divertimento che studio e non siete preoccupati di rientrare in patria senza nemmeno un esame sul libretto, ricordatevi che senza un buon piano di studi sarà molto difficile vincere il posto!
Pensate ai vostri gusti personali
Ovviamente, a parte tutto, questo rimane un elemento chiave affinchè la vostra permanenza all’estero vada a buon fine! Qualora il clima o l’alimentazione hanno un grande impatto nella vostra vita, filtrate le mete anche in base a questo.
Se siete metereopatici e soffrite il freddo e il buio evitate di ritrovarvi in Norvegia o Danimarca in pieno inverno, così come vi conviene escludere l’Irlanda e il Regno Unito se non sopportate la pioggia. Se sperate di trovare specialità culinarie simili a quelle italiane tenete in considerazione le vicine Francia, Spagna o Croazia, mentre se amate il piccante puntate sull’Est Europa…insomma, valutate bene anche questi aspetti fondamentali della vita quotidiana!
Infine, pensate anche a quanto siete propensi ed interessati ad imparare una lingua nuova e diversa dalla vostra. Trovarvi in Grecia senza conoscere una parola di greco può essere terribile oppure molto stimolante…dipende da voi!