Diamo il benvenuto a Francesca, che è da poco con noi nel team di LondonEazy. Ecco a voi la sua presentazione!
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Mi chiamo Francesca e ho 25 anni, sono nata in un piccola città sperduta delle valli marchigiane, Fabriano.
Sono fresca di laurea in Scienze della Comunicazione, conseguita all’ Università degli studi di Perugia e dopo anni passati a chiedermi cosa fare del mio futuro ho deciso di dare una svolta al mio piccolo cammino di vita.
Parto per Londra. Il 13 gennaio lascio la mia terra per l’ignoto, mi guardo indietro, la malinconia mi pervade guidata dalla speranza, con la consapevolezza ed il terrore che le cose appena lasciate saranno diverse o più probabilmente sarò io a non essere più la stessa.
Arrivata. Decido di prendere un taxi per raggiungere il residence.
Le valige sono pesanti e io sono davvero troppo stanca, il tassista poi parla cosi veloce che faccio fatica a capirlo.
Apro la porta della mia camera, un senso di vuoto e solitudine mi sommerge, già voglio tornarmene a casa.
Questa è stata la prima sensazione, strano vero?
I primi giorni sono i più duri, devi mettere da parte ogni tua timidezza, affrontare di petto ogni situazione ed afferrare il meglio di tutto ciò che ti si presenta.
Ho frequentato per il primo mese un corso intensivo di inglese all’Oxford College, un’ ottima scuola che mi ha permesso di conoscere persone fantastiche provenienti da ogni parte del mondo. Nuovi amici, nuove culture, nuovi modi di fare, di vivere e di divertirsi.
Il tuo essere subisce una sorta di rivoluzione, il tempo si fa beffa di te e tutto viaggia con una velocità inverosimile. Mi trovo all’ultimo giorno di lezione con le lacrime agli occhi, sono costretta a salutare molti amici che ritornano nei loro rispettivi Paesi.
Lo stato di solitudine lasciato qualche settimana fa si fa sentire ancora, ma c’è una nuova esperienza che mi attende.
Sono due settimane che lavoro come tirocinante presso LondonEazy, ed è tutto molto stimolante.
Il lavoro è molto simile a quello che c’è in Italia, la sveglia suona alle 7 e mezza, le giornate sono più o meno stressanti e concluse le 8 ore di lavoro si ha sempre la voglia di farsi un buon aperitivo, con la differenza che lo Spritz è sostituito da una birra.
Sono ormai quasi due mesi che mi trovo a Londra , che con i suoi tempi e i suoi modi è riuscita ha conquistarmi. Lei si fa amare o odiare, non ha vie di mezzo. E’ avvolta da uno strano fascino, aristocratico e misterioso, mi fa sentire viva e allo stesso mi prosciuga di tutte le mie energie, data la sua grandezza.
Sono venuta qui per vivere una esperienza forte e significativa ma non credo di voler restare qui per sempre. Il suo essere frenetica la rende unica ma allo stesso tempo molto stressante da vivere.
Quindi, armatevi di coraggio, passione, curiosità e di un vocabolario di inglese tascabile e buttatevi in questa esperienza perché c’è solo da guadagnarne!
Francesca Marani