Esperienza Au Pair: alti e bassi del ruolo
Il mestiere di aupair è la perfetta occasione per viaggiare a costi relativamente contenuti, lavorando allo stesso tempo in un ambiente familiare ed accogliente. È importante però tenere in considerazione alcuni aspetti dell’esperienza di aupair, in modo da buttarsi a capofitto in questo lavoro, ma consapevolmente.
Famiglia nuova
Sicuramente entrare a far parte di una famiglia che non si conosce può sembrare spaventoso, soprattutto avendo a che fare con bambini che non ci conoscono. In ogni famiglia, ci sarà sempre un periodo di assestamento e di conoscenza iniziale: è assolutamente normale! È però utile ricordare che in queste situazioni non siamo mai soli: con molta probabilità anche gli altri componenti della famiglia si sentiranno straniti dalla nostra presenza, all’inizio. Ma parlando per esperienza, in breve tempo quella stranezza diventerà solo un lontano ricordo!
Aupair: mille ruoli e tante responsabilità
Anche dopo un primo periodo di sistemazione ed adattamento, è possibile che ci siano difficoltà nello stabilire il tuo ruolo nella nuova famiglia ospitante. Il ruolo di aupair non è ben definito, ma denso di responsabilità: molto spesso si spazia tra agire come una sorella grande, un’educatrice o addirittura fare le veci di una mamma! Per questo motivo, è necessario che i bambini ci rispettino, ma senza temerci! In questi casi è importante trovare una via di mezzo, acquistando la fiducia e la complicità dei piccoli, senza però perdere l’entusiasmo e la voglia di divertirsi con loro!
Giorni “sì” e giorni “no” lontani da casa
Prima di partire per un’avventura di questo tipo, che sia solo per un paio di mesi oppure per un anno intero, è utile tenere a mente che non tutti i giorni sul lavoro saranno perfetti. Come in qualsiasi altra esperienza lavorativa, ci saranno dei giorni migliori di altri. Ed i giorni “no” possono essere particolarmente pesanti, lontani da casa. Parliamoci chiaro: non è sempre possibile essere carichi ed entusiasti al 100%. Nemmeno le persone più pazienti del mondo riuscirebbero a scansare emergenze e mediare capricci quotidianamente. Per questo esistono gli aupair! 😉
Comunicazione e supporto sono essenziali!
In ogni caso, è importante ricordare che i genitori della famiglia ospitante sono dalla nostra parte, e saranno pronti a supportarci e sostenerci nella maggior parte dei casi. Quindi non dobbiamo avere paura di parlare con loro in caso di problemi grandi e piccoli. Proprio perché non è sempre facile trovarsi in una città diversa e convivere con persone che fino a poco tempo prima erano sconosciute, è importante tenere aperti i canali comunicativi ed essere chiari.
Ci saranno sempre giorni più difficili di altri in questa avventura, ma le soddisfazioni del lavoro valgono tutte le fatiche!