Oltre alla storia, all’arte ed all’architettura, un elemento che fornisce ulteriore fascino ad Edimburgo è la sua posizione geografica. Infatti sorge su 7 colline, alcune di origine vulcanica, dalla cui cima si può ammirare la capitale scozzese in tutto il suo splendore. Molte di esse si trovano nel cuore del centro storico, oppure nelle zone appena limitrofe, e sono quindi perfette per fare una piacevole escursione giornaliera. Ecco perché sono mete ideali anche per gli studenti desiderosi di “sgranchirsi” un po’ le gambe tra una lezione d’inglese e l’altra.
1. Castle Rock
È la collina più famosa poiché sulla sua sommità domina il Castello di Edimburgo, il simbolo della capitale nonché l’attrazione più visitata della Scozia. Si può considerare lo “spartiacque” della città dato che divide la Old Town dalla New Town. Ad agosto, sulla grande spianata davanti alla fortezza si svolge la Military Tatto, una parata militare conosciuta in tutto il mondo e che per questo ogni sera fa il tutto esaurito.
2. Arthur’s Seat
Lasciandosi alle spalle il castello ed attraversando tutto il Royal Mile si giunge a Holyrood Park, un’estesa area verde situata nei dintorni di Holyrood Palace, la residenza ufficiale della Regina in Scozia. All’interno del parco reale si snodano una serie di sentieri che consentono di arrivare in cima all’Arthur’s Seat, un antico cratere che coi suoi 251 m d’altezza è il punto panoramico più elevato di Edimburgo. Da qui si ha una vista a 360° della città e dei suoi dintorni e lo scorcio è particolarmente suggestivo al tramonto. Ai piedi della collina, le falesie di Salisbury sono un altro belvedere naturale che vale la pena raggiungere.
3. Calton Hill
Ci spostiamo momentaneamente nella New Town per dirigerci in uno dei luoghi più visitati della capitale scozzese. Mi riferisco a Calton Hill, la collina che ospita una serie di monumenti che richiamano l’antica Grecia. Non a caso, uno dei soprannomi di Edimburgo è “Atene del nord“. Quello più fotografato è senza dubbio il Dugald Stewart Monument perché fa da cornice ad una delle “cartoline” classiche della città. Infatti, il colpo d’occhio è unico poiché si possono osservare molto bene gli edifici più famosi del centro e soprattutto il Castello.
4. Blackford Hills
L’itinerario ora prosegue di nuovo nella Old Town spostandoci però ai margini meridionali del centro storico. Blackford Hills è facilmente raggiungibile con un camminata di un’oretta circa oppure prendendo i bus urbani. La salita è decisamente tranquilla e potrete godervi il panorama seduti su di una delle panchine lì presenti. Avrete la possibilità così di apprezzare la tanta natura presente nelle aree limitrofe e divertirvi a riconoscere gli edifici più emblematici di Edimburgo.
5. Braid Hills
Questo gruppo collinare si erge a pochi passi da Blackford Hills ed è il più meridionale della città. La caratteristica principale delle Braid Hills è che vi si trova un campo da golf che, in certi tratti, viene attraversato da sentieri accessibili a tutti.
6. Craiglockhart Hills
Spostate più ad ovest e situate nei pressi della Napier University, le Craiglockhart Hills ospitano campi da golf, laghetti e boschi. Per mancanza di tempo sono salito in cima soltanto su quella orientale, dalla quale comunque si ha un ottimo colpo d’occhio sul Firth of Forth. Trovandoci in una zona universitaria, anche qui non mancano i collegamenti in autobus da e per il centro.
7. Corstorphine Hill
Tra i 7 colli di Edimburgo questo è uno dei miei preferiti perché qui non è solo la natura a dominare, bensì vi sono riferimenti storici e soprattutto letterari. Difatti, il simbolo della Corstorphine Hill è la torre innalzata nel 1871 per celebrare il centesimo anniversario della nascita di Sir Walter Scott. Inoltre, va citato il Rest and be Thankful, il belvedere sulla città divenuto celebre grazie al romanzo “Il ragazzo rapito” (Kidnapped) di Robert Louis Stevenson, nel quale i protagonisti sostano sulla panchina dove oggi possiamo sederci anche noi.
Ecco i punti toccati da questo percorso alternativo sui 7 colli di Edimburgo che raccontano come la capitale si sia sviluppata nel corso dei secoli. Prima di mettervi in marcia, assicuratevi di indossare un bel paio di scarpe comode per camminare perché ce ne sarà di strada da fare… ma la meta ripagherà ogni sforzo fatto!