Mi chiamo Giorgia, qui vi racconterò com’è iniziata la mia esperienza a Cork grazie al progetto “alternanza scuola-lavoro“!
Sono una ragazza sedicenne proveniente dal sud Italia, più precisamente da Bari. Da quando avevo 4 anni ho la passione della danza (danza classica, moderna/jazz, tap, hip-hop e contemporaneo). Ogni estate ho la fortuna di poter viaggiare e conoscere l’Europa a bordo di un camper con la mia famiglia.
Frequento il quarto anno dell’indirizzo comunicazione del liceo scientifico “G.Salvemini”. Una sezione nuova e creativa che offre corsi annuali di dizione italiana, teatro, lettura espressiva, grafica pubblicitaria e fotografia. E proprio l’ultimo giorno del terzo anno scolastico la vice preside ha varcato la soglia della nostra classe con un annuncio: “Ragazzi, sul sito della scuola c’è un nuovo post ‘Work project in Europe’: un bando di selezione agenzie/tour operator per la realizzazione dei servizi di formazione in alternanza scuola-lavoro/stage informatico, viaggio all’estero e ospitalità in casa-famiglia per 15 alunni”. Ho subito pensato che fosse un’ottima idea iscrivermi, soprattutto per potenziare le mie abilità informatiche e migliorare il mio inglese. Superinteressante. Una volta tornata a casa ne ho parlato con i miei genitori che incredibilmente hanno approvato la mia richiesta, rendendomi ancora più entusiasta.
Durante il mese di luglio ci sono stati un paio di incontri a scuola per ricevere tutte le informazioni necessarie. Sono tornata a casa con uno zainetto blu che hanno consegnato ad ogni aderente al progetto con su scritto “LET”:
LANGUAGE
EDUCATIONAL
TRAVEL
Ho aperto lo zainetto blu e trovato una cartellina trasparente con il mio nome su un post-it giallo. Sbircio i primi due fogli e noto la via dell’alloggio, il nome delle mie roommates (coinquiline) e l’agenzia dove avrei iniziato la mia prima esperienza lavorativa.
Mi sono soffermata sul terzo foglio, ovvero la carta d’imbarco. Partenza: 2 settembre ore 6.00. Ritorno: 22 settembre ore 20.00. TRE SETTIMANE A CORK!
Ho pensato: “Saranno sicuramente piene di impegno queste 3 settimane lavorative!”. Ho voluto cogliere subito questa bellissima opportunità nonché una nuova esperienza, sia dal punto di vista relazionale, sia dal punto di vista della mia crescita personale.
Così in pochi giorni, valigia pronta, ombrello e k-way anche… E io, prontissima!
Una leggera pioggia ci ha dato il benvenuto a Dublino. Una sensazione di frescura mi avvolgeva tutt’intorno.
All’aereoporto, una ragazza sorridente reggeva un cartello con su scritto “EAZYCITY”, il nostro. Successivamente con un pulmino abbiamo raggiunto Cork. Di notte una città accogliente, affascinante e calma. Di giorno una provincia turistica piena di colori e musica folkloristica. Il fiume Lee separa il sud della città , moderno e pieno di vita, dal nord, abitato da famiglie popolari. La cultura è molto diversa da quella italiana, per esempio qui non si ammalano se girano per la città indossando una maglia a maniche corte in pieno inverno… sono dei temerari vichinghi!
Come potete immaginare diversa lo è anche la mia routine: ogni mattina la sveglia suona alle 8.00, subito doccia e colazione. Il bus 206 mi accompagna nel city centre alle 10.15.
Così durante il mio free time passeggio per le vie principali di Cork (St.Patrick Street, Grand Parade, Oliver Plunkett Street) con i miei compagni e visitiamo i posti limitrofi alle agenzie in cui lavoriamo.
Alle 11 inizia la mia giornata lavorativa fino alle 17; faccio parte del Team Marketing & Social Media di EazyCity. Ogni giorno Marta, la Marketing Manager, mi assegna un compito diverso, creativo e originale… Proprio come il team di EazyCity. Per esempio mi hanno insegnato a gestire nuovi contents (materiale destinato ad essere pubblicato sul web, come #EZmoments) e ho anche creato la mia prima locandina!
Terminata la mia giornata da tirocinante, dopo un po’ di shopping con i miei compagni, alle 18 riprendo il bus per rientrare nella mia nuova famiglia irlandese.
Ecco, questa è la mia irish routine dal lunedì al venerdì, mentre nel weekend tutti a bordo di un tourist bus, andiamo alla scoperta di paesaggi mozzafiato, gastronomia, antiche leggende…insomma, della vera Irlanda.
Giorgia Rita