Una delle prime cose che ho realizzato non appena mi sono trasferita a Gandia è stata quanto a tutta la popolazione valenciana piacciano le feste. Giovani, adulti, bambini ed anziani adorano indossare i diversi vestiti tradizionali dei vari festeggiamenti e sfilare per le vie della città tra musica, petardi, fuochi d’artificio, buon cibo e fiumi di alcool. Possiamo trovare feste antiche, religiose e solenni ma anche feste profane, vivaci e chiassose. Considerando le diverse città, nella Comunità Valenciana si tengono più di cinquanta festeggiamenti all’anno, ma questi sono i principali che non puoi assolutamente perderti:
Las Fallas
Si tratta della festa più importante di Valencia che celebra l’inizio della primavera. In tutti i quartieri e distretti di Valencia e delle altre città della Comunità Valenciana vengono collocate enormi strutture artistiche di legno e cartapesta composte da pupazzi (ninots) che criticano e ironizzano sulle questioni della vita. Tra sfilate con abiti storici e spettacoli pirotecnici (masceltá), i festeggiamenti raggiungono il culmine la notte del 19 marzo quando tutte le fallas vengono bruciate in suggestivi falò (cremá).
Mori e Cristiani
È una festa molto antica che commemora le battaglie medievali per il controllo della Spagna. Viene celebrata soprattutto nella provincia di Alicante e a sud di quella di Valencia, i festeggiamenti più sfarzosi e tradizionali si tengono ad Alcoy e Villajoyosa. Ogni città la festeggia in modo particolate nel giorno del proprio santo protettore, che si ritiene abbia favorito la vittoria delle truppe cristiane. Solitamente la festa inizia con le parate a tempo di musica delle due opposte fazioni, prosegue con le cerimonie in onore del santo patrono e culmina nella rievocazione della battaglia.
Las Hogueras di San Juan
La notte tra il 23 e il 24 giugno si festeggia in tutta la Spagna, in particolare nella costa mediterranea, il solstizio d’estate. In molte città della Comunità Valenciana vengono organizzati falò in spiaggia dove la gente si ritrova a ballare e festeggiare fino al mattino. Ad Alicante questa manifestazione ha il suo centro nevralgico, qui vengono costruiti dei ninots che criticano personaggi della vita pubblica e ricordano quelli de Las Fallas. Questi vengono bruciati la notte del 24 giugno durante la cremá. A questa notte magica sono inoltre associati dei riti da compiere per veder realizzato un proprio desiderio come saltare sette volte uno dei falò o fare il bagno a mezzanotte e saltare sette onde.
La Tomatina di Buñol
Si tratta di un festa che si svolge l’ultimo mercoledì di Agosto a Buñol e consiste in una battaglia di pomodori maturi tra tutti i partecipanti. Ha origine nel 1945 quando durante una parata si creò una rissa in cui vennero usati i pomodori come arma.
Il Correfoc
È una festa popolare valenciana che si svolge a Marzo. I partecipanti, perlopiù vestiti da demoni e animali del fuoco come dragoni e aquile, sfilano tra le strade della città al ritmo di tamburi tra esibizioni scenografiche, fuochi d’artificio e petardi.
Oltre a queste feste se ne possono trovare tante altre, alcune tipiche di una sola città come la Magdalena di Castellón de la Plana, oppure diffuse in passato ma rimaste tipiche di una sola città come la Muixeranga di Algemesí, altre diffuse in tutta la Spagna come la Semana Santa o anche al di fuori come il Carnevale. Qualcuno una volta mi ha detto “se c’è un’occasione per festeggiare, a Valencia non ce la facciamo scappare“!