Trasferirsi in una nuova città, conoscere nuove persone implica anche allontanarsi da casa, lasciare quel luogo sicuro, confortevole, dove restano le persone che conosci da sempre e che ti hanno aiutato nei momenti difficili e sostenuta in quelli belli.
Ecco per te dei piccoli suggerimenti per superare quei momenti in cui avrai voglia di un po’ di coccole che magari ricevevi dal gatto la sera appena tornavi a casa dopo una giornata stancante, o per quando avresti bisogno dei consigli di un tuo caro amico. O semplicemente in questo momento avresti voglia di ritrovare il tuo letto soffice. Tutto nella norma. La nostalgia fa parte dell’essere umano, ma questo non significa che devi abbandonarti allo sconforto! Anzi! 🙂
Skype, Whatsapp… alleati contro la distanza
Questo tipo di mancanza si insidierà un po’ ovunque. Appena si ha un attimo libero si inizia a pensare a come sarebbe la nuova città magari con il proprio migliore amico? In questi momenti ricorda per prima cosa che esistono videochiamate, mille programmi per vederlo e rimanere in contatto, e che prima o poi potrai vagare tra le strade della città insieme alla persona di cui senti la mancanza, alla fine siamo nel ventunesimo secolo.
Consiglio utile: Tieniti sempre impegnato, attivo, cerca di avere voglia sempre di scoprire e di aprirti alla nuova cultura e alle nuove persone. Le amicizie che facevano parte della tua quotidianità fino a qualche mese prima non spariranno e anzi, potrai creare altri legami!
Familiarizza con i luoghi
Vagare per una nuova città ti aiuta a scoprire nuovi posti, anche se a volte tornano, i ricordi: quel piccolo bar, il solito di sempre, quel centro commerciale che frequentavi la domenica con la tua famiglia. Ma bisogna tener conto che ogni città ha i suoi luoghi.
Consiglio utile: non stare fermo, esplora in continuazione. Trova quei posti che rappresentano il tuo modo di essere e in cui ti senti te stesso, costruisci la tua quotidianità. Ricorda che casa è quel posto che ami e in cui scegli di vivere.
Immergiti nella nuova lingua, senza esagerare!
Ci sono alcuni momenti, soprattutto all’inizio dell’esperienza, in cui avventurandoti per la nuova città, o magari mentre sei a lavoro, la mente non riesce più a connettere e ti chiedi: come sarebbe se svolgessi lo stesso lavoro in Italia? Molto probabilmente parleresti di più con i tuoi clienti o con il cassiere del supermercato.
In questi momenti l’importante è riposare abbastanza, non è semplice abituarsi ad un lavoro in due lingue, socializzare e studiare. Ricordati di buttarti nella nuova lingua perché è l’unico modo per imparare sempre di più e far sì che diventi propria, si plasmi su di te. Questo processo tuttavia richiede tempo e pazienza.
Consiglio utile: tieni a mente che stai imparando una nuova lingua e devi ingranare, ricordati di riposare e non preoccuparti di commettere errori. Credimi, è fisiologico.
Credi in te stesso…buttati!
Sono tante le motivazioni che portano a cambiare città, a partire da una nuova esperienza di vita, al desiderio di conoscere una nuova cultura, generando nuove abitudini, fino alla necessità di iniziare un nuovo lavoro. Si tratta di una scelta radicale, che ti conduce a incontrare persone provenienti da altre parti del mondo e ad imparare una nuova lingua.
Se hai deciso di partire, hai trovato il coraggio di fare questo passo, è perché il momento era maturo per un nuovo inizio. Lo sentivi dentro di te. Il bisogno di una svolta per il tuo futuro.
Bisogna tenere sempre a mente questo consiglio utile, ma non meno importante: credi in te stesso, godi di ogni singola novità che il cambiamento porta con sé. Non avere nessuna paura, se non quella di rimanere immobile!
La nostalgia di casa può essere dura da affrontare i primi mesi dal distacco, ma si trasforma in un’incredibile opportunità: abbattere i limiti che nascono dentro di te.