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Ho lavorato in molte parti del mondo e in ogni ufficio rimanevo sempre sorpresa dalle differenze culturali grazie alla mie esperienze all’estero che potevo paragonare a quella avuta a casa, negli Stati Uniti. Io sono innanzitutto un’Insegnante di inglese nelle scuole e accademie private ed ho lavorato sia in uffici aziendali che privati negli Stati Uniti. La mia personale esperienza si è svolta in Spagna, dove vivo al momento, in Tailandia e USA, ma questi punti riguardo le differenze culturali vi aiuteranno, ovunque deciderete di andare. Prima di partire dovresti sapere che…
1. Codice di abbigliamento
Nella maggior parte degli uffici americani in cui ho lavorato, ho indossato gonne aderenti e camicie con il colletto, scarpe con il tacco e una giacca. In Tailandia, dove le temperature non scendono mai al di sotto dei 70º Fahrenheit (21ºC) e la cultura, in generale, è molto più rigida e conservatrice, di solito indossavo abiti piu’ informali che scendevano sempre al di sotto del mio ginocchio e avevo rigorosamente le spalle coperte. Adesso qui in Spagna, il mio abbigliamento è casual e quando mi sento di indossare una gonna o un vestito, i miei colleghi mi chiedono perché mai mi sono “messa in tiro”. Non era necessario!
Consiglio
Devi considerare innanzitutto dove stai andando e per chi lavorerai, in modo da fare le valigie secondo le temperature del paese in cui dovrai vivere. Ricordati comunque che puoi sempre comprare dei vestiti se quelli che hai con te non dovessero essere adatti. Potresti anche contattare il tuo coordinatore e chiedergli consiglio a riguardo.
2. Orari
Nelle scuole in cui ho lavorato in Spagna e Tailandia, il campanello richiamava orari di entrata ed uscita. Questo aspetto mi ha gettata nel panico. Come fai a sapere se qualcuno arriva tardi? Apparentemente gli orari erano approssimativi.
Mentre io alla fine arrotondavo il ritardo (dando ai bambini dai 5 ai 10 minuti per arrivare in classe, ammortizzando), questa era un’enorme differenza culturale alla quale dovevo adattarmi in quanto, in America, al contrario la puntualità è la regina. Se tu arrivi alle 9.05 invece delle 9.00, lo sai, sei in difetto. Se resti fuori per la pausa pranzo e superi un’ora, sei in ritardo. E questo comporta delle conseguenze lì.
Consiglio
Sempre arrivare in anticipo. In questo modo dimostri la tua professionalità. Se nessun altro è arrivato, goditi il silenzio. Prendi nota di quando arrivano gli altri o vanno via, alla fine, troverai il modo di adattarti a loro.
Le due del pomeriggio come orario di pranzo in Spagna erano sicuramente una cosa difficile per me da accettare, allora ho cominciato a portare dei grossi spuntini (panini, molta frutta e verdure) da sgranocchiare prima o dopo della pausa pranzo (Quando ho cercato di portare un pranzo completo con me una volta, i miei colleghi pensavano fosse strano e allora mi sono sentita strana anche io e tutta la faccenda era alquanto imbarazzante).
3. Vacanze
Sempre secondo la mia personale esperienza, in paesi come Spagna and Tailandia, le vacanze e le attività extra
(vedi sotto) hanno la priorità sulle lezioni o le riunioni di lavoro. Le ultime sono quasi sempre una sorpresa (le persone non comunicano in anticipo che presto ne avrai una e a volte quello che dovresti organizzare (lezioni a scuola, riunione a lavoro) verrà semplicemente rimandato. Quest’anno, c’erano 28 giorni ufficiali di vacanza nella mia regione in Spagna (in ogni città variano le vacanze in base alle festività locali, provinciali, regionali e nazionali).
Negli Stati uniti, le vacanze sono sempre meno frequenti e anche meno importanti. Gli americani, a seconda della compagnia e degli anni o mesi maturati a lavorare per loro, solitamente ricevono solo 10 giorni di vacanza per il primo anno di lavoro, molto poco secondo agli standard europei. Altre vacanze, come il 4 luglio, per esempio, tu avrai un giorno extra se la vacanza cade nel fine settimana (quest’anno, il quattro era martedì e molti businesses hanno preso anche il tre del mese).
Consiglio
Chiedi informazioni, se esiste un calendario delle vacanze in modo da poter organizzare gite per il paese durante il weeekend nei giorni infrasettimanali. Se hai un giorno libero a sorpresa, oh bene, goditelo! Esplora la città in cui ti trovi provando un nuovo ristorante o sbirciando un angolo della città che non avevi ancora scoperto.
4. Attivita’ extra
Come le vacanze, le attività extra scolastiche come le recite scolastiche, le visite didattiche, l’arrivo di ospiti speciali e le cerimonie di premiazione, queste di solito rimpiazzano alcune lezioni nei paesi come la Tailandia e la Spagna. Per le au pair, queste attività potrebbero essere un viaggio con la famiglia, una festa, o una gita di gruppo, genitori inclusi.
Negli Stati Uniti, le attivita’ per consolidare lo spirito di gruppo o gli happy hour (se puoi bere), le scampagnate, o le uscite per giocare a golf o l’Escape Room sono considerate fondamentali dalle risorse umane per incoraggiare e promuovere lo spirito di comunità.
Consiglio
Generalmente, è sempre una buona idea partecipare alle feste che ti vengono proposte. Qualche volta, la scuola o il tuo capo potrebbero non chiederti di partecipare direttamente, ma nella mia esperienza, viene molto apprezzato quando ti proponi di tua volontà.
Detto questo, considera seriamente di partecipare o prendere parte a qualsiasi iniziativa fuori organizzata dalla compagnia non compresa nel tuo orario lavorativo. Per esempio, se la famiglia ospitante in cui vivi ti invita per una vacanza, ma i tuoi genitori stanno arrivando proprio lo stesso giorno a farti visita, va bene rifiutare se la vacanza non era stata accordata in precedenza. Se invece lo era, avresti dovuto pianificare la visita in un altro giorno e comunicarlo ai tuoi genitori.
5. Etichetta
Ah, l’educazione. Questa risulta una grossa variabile tra le culture in quanto molto soggettiva. I saluti soprattutto.
Di mattina in Tailandia, io davo giusto un veloce wai, un inchino con le mani congiunte a tutti gli insegnanti più anziani di me che vedevo o nel quale ufficio ero entrata per qualche motivo. Questo assicurava il rispetto. In Spagna, io ed i miei colleghi potevamo non vederci per settimane (dopo le vacanze di Natale, ad esempio), noi ci davamo due baci sulle guance (per i ragazzi, normalmente davano due baci alle donne). Ogni altro giorno soltanto un semplice, “Buenos dias.”
Negli Stati Uniti, dire Buon giorno rappresenta un bel gesto. Occasionalmente, una leggera conversazione sulla TV o parlare di quello che hai fatto nel fine settimana con i colleghi, o offrire del tè/caffè sembra una buona idea per stringere i rapporti nell’ufficio.
Consiglio
Studia il tuo ambiente (certo, come gli animali). Come si salutano le persone, e come si congedano alla fine della giornata? Gli abbracci sono ritenuti appropriati? È necessario l’inchino o stringersi la mano?
Alla fine, credo che la maggior parte delle persone capiranno che sei nuovo nel paese. Comprenderanno che devi soltanto capire come fare le cose in un modo nuovo. Il mio migliore consiglio sarebbe lasciarsi andare e seguire gli altri e allo stesso tempo essere consapevole delle cose che hai ancora da imparare.
Ho visto uno dei miei colleghi, un americano espatriato, era rimasto molto frustrato dal fatto che erano state cancellate delle lezioni. Alcuni, i tipi più ribelli, non gradivano di dover fare l’inchino ai piu’ anziani. Ma ricordati che sei in un altro paese. Si tratta del loro territorio. Tu invece sei ospite. Allora, per quanto possibile, è una buona idea imboccare il sentiero della cordialità e della gentilezza.